A.u.f.p. Esercito: Come Vincere il Concorso
Perché diventare Ufficiale in Ferma Prefissata
Diventare Ufficiale in Ferma Prefissata, perché è un ruolo di grande rilievo, responsabilità e offre moltissime opportunità di crescita nelle Forze Armate.
Indossare questa divisa significa far parte di una Forza Armata con un ruolo preminente, da sempre, nel nostro Stato, di supporto in contesti nazionali ed esteri.
Il concorso per accedere alla carriera ti metterà di fronte a prove selettive molto impegnative, ma anche stimolanti e specifiche per il percorso da intraprendere.
I vantaggi dell’A.U.F.P. : Posti riservati nei concorsi per immissione in Ruolo
Al concorso possono partecipare uomini e donne indifferentemente.
I requisiti principali per accedere al Ruolo di Aufp dell’Esercito Italiano sono:
- Essere cittadino/a italiano
- Non aver superato i 38 anni d’età alla data di scadenza della domanda come sancita dal Bando, quindi non averli compiuti
- Essere in possesso dei requisiti morali, fisici e attitudinali
- Essere in possesso di Laurea, a seconda del bando
- Valutazione dei titoli
Le fasi concorsuali e le Prove scoprile cliccando qui
Quanto dura la Ferma
La Ferma si chiama prefissata, proprio perché prevede un tempo stabilito di servizio, ovvero 30 mesi. Dopo di che, scaduti i 30 mesi, si applica il congedo, tale congedo può essere richiesto dal 18° mese di servizio in poi.
La scelta è libera e questo rende ancora più appetibile questo tipo di carriera, poiché consente di svolgere un ruolo e decidere poi in che direzione proseguire.
Nei concorsi a nomina diretta per Laureati, ci sono quote fino all’80% riservate agli A.U.F.P.
Inoltre sono attribuiti punteggi incrementali in caso di partecipazione ai concorsi pubblici.
Con questa carriera avrai numerose porte aperte nelle Forze Armate o nell’impiego pubblico, inoltre la possibilità di scelta su quale carriera seguire in base all’esperienza fatta. Spesso si scelgono concorsi e Forze Armate sulla base di una sensazione, ma poi svolgendo realmente il lavoro si comprende che sono altri i ruoli più giusti per le attitudini personali e con la A.U.F.P. c’è proprio questo vantaggio.
Come prepararsi alle prove per il concorso A.U.F.P.
Grazie ad un’esperienza militare, il Generale V.G. Marino, quasi 20 anni fa ha elaborato un metodo di preparazione, fondato sulla sua esperienza di militare e Perito Selettore, aggiornato sempre con le nuove metodologie e in base alla sua personale carriera e “vision”.
Questo metodo unico, mai replicato con sede esclusiva a Cassino (unica vera sede in via Casilina Sud presso C.C. Archi), ha permesso a centinaia di ragazzi di indossare la divisa.
Si tratta di una formazione specifica, valutata anche sulla preparazione iniziale dei ragazzi, infatti viene fatto un colloquio pre-selettivo e di orientamento che serve proprio a misurare lo studente e a predisporre un piano di studio che gli consenta di superare ogni prova. Sono forniti poi materiali esclusivi, erogati personalmente dal team del CPCM, aggiornati ad ogni Bando dagli stessi docenti, preparati nelle singole materie e focalizzati in ottica concorsuale. Ogni studente viene messo continuamente alla prova con simulazioni, interrogazioni e test per valutarne il grado di apprendimento e le eventuali lacune da colmare.
Questo metodo non ha uguali, non è un franchising, è stato studiato da un Vero Militare di Carriera, perciò ha un valore diverso da qualsiasi altra preparazione, funziona, è garantito ed è esclusivo!