Preparati con noi

Storia

La Campagna d’Africa Orientale del 1887-1888 può essere considerata la data che segna l’origine dell’Aeronautica Militare, quando vennero utilizzati degli aerostati con lo scopo di osservare dall’alto la situazione. La sezione aeronautica incrementerà la sua dimensione negli anni successivi fino ad assumere la dimensione di una brigata e successivamente di un battaglione. Il 28 Marzo 1923 la Regia Aeronautica Militare conquista la sua indipendenza come Forza Armata autonoma, scorporandosi dall’Esercito.
Una delle prime modifiche sostanziali dell’arma aeronautica fu il cambio di denominazione, dopo il referendum del 2 giugno 1946, cambiò il nome da “Regia Aeronautica” a quello ancora attuale di Aeronautica Militare.
Un motivo di vanto dell’Arma Aeronautica è la sua pattuglia acrobatica, famosa in tutto il mondo: le Frecce Tricolori.
Il personale dell’Aeronautica Militare viene suddiviso per ruoli quali Ufficiali, Sottufficiali (suddivisi in ruolo Marescialli e ruolo Sergenti) e truppa in servizio permanente (VSP) o in ferma volontaria (VFP1). Oltre a questa tipologia di suddivisione in base al ruolo, l’Aeronautica Militare suddivide, per esigenze formative, il proprio personale in categorie che presuppongono una specifica preparazione di base comune a tutti gli appartenenti alla stessa categoria e assegna ad ognuno una specialità.

L’ordinamento organico dell’Aeronautica Militare è così articolato:

  • Ruolo Naviganti, Piloti e Navigatori
  • Ruolo delle Armi
  • Corpo del Genio Aeronautico
  • Corpo di Commissariato Aeronautico
  • Corpo Sanitario Aeronautico

Carriera

Il Direttore Valter G. MARINO
Gen. B.A.(R) – Ruolo D’Onore